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mercoledì 9 aprile 2014

Il metabolismo


Il metabolismo basale rappresenta la quantità di energia che l'organismo umano utilizza per mantenere le funzioni vitali e lo stato di veglia.
Anche nel sonno il metabolismo é attivo

Queste sono rappresentate dalla pompa cardiaca, dalla respirazione polmonare, dall'attività cerebrale, dal mantenimento del tono muscolare, dalle varie attività cellulari e dalla termogenesi (quella che ci permette di mantenere la temperatura corporea costante).
Possiamo definirlo come la velocità con cui viaggia il nostro motore quando si è fermi e quando si dorme.
Ricordiamoci che il corpo brucia calorie in tutto l'arco delle 24 ore.


Le calorie che un individuo consuma sono date da:


  • Metabolismo basale ( 60-70% )
  • Termogenesi indotta dalla dieta "T.I.D."( 10% ) E' l'energia che il nostro organismo brucia per digerire gli alimenti. Le proteine hanno un valore più alto di T.I.D.
  • Attività fisica ( 20-30% )

Dopo i 60 anni il metabolismo rallenta di circa l'8% per ogni decade.
A parità di età gli uomini hanno un metabolismo più accelerato ( 5-7% ) rispetto alle donne, questo per la maggior massa muscolare.
Il caldo oltre i 30 gradi aumenta leggermente il metabolismo, così come il clima rigido.
La genetica può influenzare il metabolismo, ci sono individui che lo hanno più lento rispetto ad altri.
La sedentarietà lo rallenta.
La temperatura corporea aumenta il metabolismo del 13% ogni grado oltre i 37 gradi centigradi.

Quindi se vogliamo perdere peso dobbiamo fare in modo che il nostro metabolismo rimanga elevato, in modo da bruciare più calorie possibili.

Ecco alcuni suggerimenti per accelerarlo:

  • Non saltare mai la colazione. Si evita così un digiuno prolungato ( dalla sera al mezzogiorno sono 16 ore ). Questo è un messaggio che il nostro organismo decodifica come possibile carenza di cibo e quindi rallenta il metabolismo come difesa.
  • Non introdurre mai meno di 1200 calorie al giorno , che rappresentano il minimo necessario per sostenere il metabolismo basale, in caso contrario questo rallenterà di conseguenza. Quindi occorre evitare le diete con riduzione drastica delle calorie.
  • Fare in una giornata almeno 5/6 piccoli pasti bilanciati a bassa densità calorica (tenere sempre presente l'indice glicemico), così facendo arriva al nostro organismo un messaggio di relativa abbondanza, evitando di innescare i meccanismi compensatori che abbiamo visto nei punti precedenti.

L'attività fisica tiene elevato il metabolismo
  • Praticare attività fisica, se si ha tempo per andare in palestra cercare di aumentare il tono muscolare allenandosi con i pesi. Il tessuto muscolare è metabolicamente più attivo del tessuto adiposo, quindi  più massa muscolare abbiamo più si brucia.Per chi non ha tempo a disposizione é bene sfruttare i ritagli di tempo, magari andando al lavoro in bicicletta; se la distanza è troppa, utilizzare la  macchina ma posteggiarla lontana in modo da fare una camminata. Dimenticate l'ascensore. Comunque 30/40 minuti di camminata a passo sostenuto tutti i giorni è già un ottimo mezzo per tenere attivo il metabolismo.
  • Bere molto, in quanto la maggior parte delle reazioni nell'organismo avviene in acqua; una carente idratazione porta ad un rallentamento del metabolismo. Non dimentichiamo che frutta e verdura già contengono acqua.
  • Evitare l'alcool, che oltre ai problemi che gia' crea, sembra abbassi il metabolismo.


Abbiamo visto che le proteine hanno una T.I.D. maggiore (30%) rispetto ai carboidrati (6%) e ai lipidi (4%), quindi l'introduzione proteica ad ogni pasto aumenta il metabolismo.

Tè verde, peperoncino, spezie, cibi ricchi di omega 3 sembra abbiano un'azione positiva sul metabolismo.



Quindi se una persona vuole perdere peso deve fare in modo che il suo metabolismo sia sempre in accelerazione senza mai farlo rallentare.
Tenete presente questi miei suggerimenti, e se potete metteteli in atto: vedrete che i risultati non tarderanno ad arrivare.

Alberto





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