La pasta è uno dei piatti tipici della nostra tradizione alimentare. Ci sono un
numero infinito di ricette, siamo conosciuti in tutto il mondo
per questo alimento, siamo i primi produttori. Il consumo pro-capite in Italia
è di 28 Kg.
Pasta sì, ma integrale |
Se si vuole tenere sotto controllo il peso non
bisogna eccedere nel suo consumo in quanto è un alimento ricco di carboidrati, che innalzano l’indice glicemico in modo rapido con relativo aumento di
insulina le cui conseguenze abbiamo visto in articoli precedenti.
Dal punto di vista nutrizionale la farina che si
utilizza nella sua produzione si ottiene da processi di raffinazione che
alterano l’originalità del prodotto, eliminando la parte esterna del chicco di
grano ( la crusca ) e il germe, questo comporta la perdita di importanti
nutrimenti come fibre, vitamine del gruppo b, acidi grassi essenziali, sostanze
antiossidanti e sali minerali.
Durante il processo
di raffinazione vengono persi all'incirca:
·
la metà dei preziosi acidi grassi polinsaturi
·
quasi tutte le vitamine
·
il 98% del magnesio
·
l'80% del ferro
·
il 75% del manganese
·
il 70% del fosforo
·
il 50% del calcio
·
il 50% del potassio
L’ alternativa salutare è la pasta integrale, la
cui farina non viene raffinata.
Questo garantisce delle proprietà decisamente nutrienti che la pasta tradizionale non ha.
Questo garantisce delle proprietà decisamente nutrienti che la pasta tradizionale non ha.
Caratteristiche che hanno un influsso molto
positivo sul nostro intestino e sono utilissime per la prevenzione delle
malattie cardiovascolari.
L’abbassamento dell’ indice glicemico rende inoltre
gli alimenti integrali particolarmente indicati sia nelle persone obese che in quelle con diabete.
Sarebbe consigliabile acquistarla proveniente da agricoltura biologica: i pesticidi si accumulano proprio sulla parte esterna del chicco ( crusca) in questo modo rischia di essere inquinata da innumerevoli sostanze chimiche che ne annullerebbero i benefici effetti.
Modificare la propria dieta introducendo la pasta integrale al posto di quella tradizionale è il primo passo verso una
alimentazione più salutare. Già solo con questo piccolo cambiamento si possono ottenere soddisfacenti risultati ai fini del dimagrimento.
Inoltre la pasta integrale ha potere saziante,
quindi si tende a non richiederne porzioni esagerate.
L’ideale è abbinarla a delle verdure cotte al
vapore e condirla con olio extravergine d’oliva rendendo il piatto gustoso,
saziante, leggero, ricco di nutrienti, dietetico.
Possiamo trovare la pasta integrale sui banchi di
tutti i supermercati e nei negozi specializzati, la caratteristica è il colore
scuro , importante che sulla confezione ci sia la dicitura 100% integrale.
Infatti ci possono essere prodotti fatti da farina “0” con aggiunta di
cruschella.
Esistono vari tipi di pasta integrale, può essere di grano, farro, di kamut, di riso, c’è l’imbarazzo della scelta.
Ricordiamoci sempre di variare la propria alimentazione in modo da dare al nostro
organismo tutti i nutrienti di cui ha bisogno, quindi la pasta integrale e' ottima ma alterniamola con altri alimenti.
Ricordiamoci sempre di variare la propria alimentazione in modo da dare al nostro
organismo tutti i nutrienti di cui ha bisogno, quindi la pasta integrale e' ottima ma alterniamola con altri alimenti.
Questo tipo di pasta è veramente importante per un sacco di gente. È spiegato molto bene, buon lavoro!
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