Semina e germinazione |
Penso che seminare non sia un'operazione così difficile, anche per i meno esperti. Personalmente ritengo che la semina dia molta più soddisfazione: vedere germogliare le piantine dalla terra, dove prima non c'era niente, é affascinante e ci avvicina molto alla natura.
In questo articolo parlerò dei semenzai, che ci permettono di anticipare la semina anche quando la stagione non è ancora pronta per effettuarla all'aperto.
Semenzai
Esistono in commercio dei contenitori appositi per le semine, ma io vorrei consigliarvi di utilizzare qualsiasi contenitore in plastica adatto a questo scopo che possiamo tranquillamente riciclare. Vanno benissimo le vaschette della frutta e verdura che compriamo al supermercato, ma anche i contenitori in plastica delle uova, i vasetti di piantine comprate in passato o i bicchierini degli yogurt.I contenitori delle uova
Vari tipi di semenzai riciclati |
I semenzai devono essere collocati al chiuso, per avere una temperatura costante, vicino ad una fonte di luce.
Illuminazione, temperatura e umidità della terra di semina sono i fattori che determinano il successo o l'insuccesso della germinazione dei nostri semi.
Terra di semina
Anche in questo caso esistono in commercio terreni concepiti apposta per la semina.
Io utilizzo del normale terriccio universale in vendita nei vivai o garden center al quale mischio un po' di sabbia fine. In una vaschetta di plastica ne metto circa una manciata, miscelandola al terriccio. L'importante é che la terra di semina non sia molto compatta
in maniera da permettere al seme di germinare senza trovare ostacoli. Occorre inoltre fare attenzione a non compattare troppo il terriccio nei semenzai.
Dopo la semina il terreno deve essere sempre mantenuto umido, irrorandolo con uno spruzzatore ogni volta che lo vediamo asciutto. Meglio evitare di bagnare con annaffiatoi per non rischiare di far finire in profondità i semi e per non causare ristagni di acqua nel contenitore.
Come seminare
I piccoli semi vanno posizionati sul terriccio in quantità di 2-3 per ogni futura piantina, spargendoli con le mani nel semenzaio. E' probabile infatti che non tutti germineranno. Una volta comparse le piantine faremo il cosiddetto diradamento, che consiste nell'eliminarne alcune lasciando le più robuste. Questo serve a ridurre la competizione fra le plantule, che non permetterebbe il loro corretto sviluppo.
Le sementi vanno ricoperti con uno strato di terriccio di uno spessore più o meno pari alla grandezza del seme stesso, compattandolo leggermente al di sopra.
Consiglio questo video sulla semina in semenzaio.
Cosa seminare
Ci sono piante che crescono facilmente partendo dalla semina e altre più difficili, per le quali é più facile l'insuccesso.
Possiamo tranquillamente seminare: aglio, carote, lattuga, rucola, valeriana e altri tipi di insalate,piselli, fagioli, sedano, spinaci, zucchine, timo, maggiorana, erba cipollina, menta.
Facile in genere é anche la semina di pomodori e peperoni.
Più complicato ottenere buoni risultati con melanzane, meloni, anguria, asparagi, barbabietole, finocchi, porri, rosmarino e salvia. Per queste specie é consigliabile l'acquisto delle piantine da trapiantare.
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