Preparazione del terreno con zappa |
Se il terreno non è mai stato coltivato, per prima cosa bisogna eliminare tutte le erbacce, tagliandole ed eliminando la porzione radicale mediante una zappa. In seguito si può vangare il terreno, rivoltando le zolle di terra.E' meglio fare questo lavoro a mano, piuttosto che utilizzare i motocoltivatori o motozappe, soprattutto se di tipo amatoriale.
Occorre verificare la struttura del terreno, prendendo un po' di terra in mano valutando se e' ricca di argilla (e quindi di consistenza appiccicosa) o di sabbia (consistenza poco compatta). La composizione migliore e' il medio impasto, una via di mezzo fra le due, che permette al terreno di trattenere l'acqua, lasciandola però defluire, grazie alla componente sabbiosa. Questo tipo di terra e' ben areata, ricca di humus e facilmente lavorabile. Possiamo quindi intervenire nella preparazione del terreno adibito ad orto,
correggendolo per variarne la struttura, il grado di acidità, la fertilità mediante diverse sostanze che rientrano nella categorie degli ammendanti e concimi. Per approfondire vedi il post su terreno e concimi.
Preparazione del terreno: divisione in parcelle |
L'orto va suddiviso in parcelle rettangolari. La lunghezza ovviamente é variabile in funzione degli spazi a disposizione e la forma dipende anche dalla propria fantasia.
Ci sono però due punti fondamentali:
- parcelle non più larghe di 1 metro, accessibili da ogni punto
- camminamenti di 40-60 cm fra una parcella e l'altra, per rendere agevole il transito
Nulla però ci impedisce di predisporre delle parcelle a spicchio in un orto circolare. Le dimensioni dell'appezzamento e il nostro estro ci guideranno nel tipo di divisione.
L'attrezzatura
Per la preparazione del terreno servono pochi ma indispensabili attrezzi.
Attrezzatura per la preparazione del terreno |
- Vanga: ideale sarebbe averne una media e una piccola, per la vangatura di fondo e per le piccole lavorazioni sulle parcelle.
- Zappa: quella tradizionale, più pesante, per frantumare il terreno e la crosta superficiale e quella per la sarchiatura (smuovere il terreno in superficie), più leggera.
- Rastrello: per molteplici usi, tra cui livellare il terreno dopo la vangatura.
- Forcone da scavo: da usare al posto della vanga nei terreni argillosi.
Sergio
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